La nostra azienda con la produzione di magazzini automatici per gli stampi suola, Perseo Matrix Stampi, ha molti clienti nell’ambito della produzione delle suole stampate. Ci è venuto perciò spontaneo conoscere meglio questa realtà e tutte le sue dinamiche. Di seguito trovate brevi appunti sulla produzione delle suole stampate e sulla incredibile complessità di questo mondo.
Nonostante le prime calzature risalgano a millenni fa, la produzione di suole ha subito una vera trasformazione con l’introduzione di materiali moderni. Le prime calzature erano molto rudimentali e consistevano semplicemente in pezzi di pelle o fibra vegetale che avevano lo scopo di proteggere il piede.
Nel corso dei secoli, l’utilizzo del cuoio è diventato sempre più diffuso e si è sviluppato il settore della calzatura inserendo suole più spesse e robuste.
Con l’evolversi della tecnologia, l’industria calzaturiera ha testato nuovi materiali, tra cui la gomma. Quest’ultima ha dato una svolta poiché offriva una maggiore resistenza all’usura e una migliore aderenza.
Nel corso del XX secolo, l’avvento di materiali sintetici come l’EVA (etilene-vinil-acetato) hanno soppiantato alcuni materiali tradizionali, apportando una maggiore flessibilità e leggerezza nelle suole.
Come spesso accade, l’intuizione italiana fa la differenza. Un noto esempio è l’alpinista del Club Alpino Italiano, Vitale Bramani, che nel 1937 inventa e crea la prima suola “Vibram” per gli alpinisti applicando chiodi in gomma al posto dei tradizionali chiodi in metallo.
Uno degli elementi chiave nell’evoluzione della suola sono le suole stampate con l’introduzione degli stampi suola. Grazie a tecniche avanzate di stampaggio, si possono ottenere suole con forme ergonomiche e dettagliate, adatte ad ogni tipo di attività e terreno. Gli stampi consentono di avere le suole stampate uniformi e di alta qualità.
