La produzione di suole per calzature coinvolge diverse fasi, e ci sono differenti tecnologie e macchine impiegate nel processo di stampaggio suole.
Esempi di macchine utilizzate per lo stampaggio
Ad iniezione
Uno dei metodi più diffusi per la produzione di suole. La gomma termoplastica, o altri materiali elastomerici, viene fusa e iniettata in uno stampo creando la forma desiderata della suola. Questa tecnologia è veloce ed efficiente.
A caldo
In questo processo, il materiale elastomerico viene riscaldato e stampato nella forma desiderata tramite una pressa. È una tecnologia comune per la produzione di suole in gomma.
A freddo
Questo metodo prevede il posizionamento del materiale elastomerico nello stampo e l’utilizzo di pressione o vibrazioni a freddo.
A compressione
Questo metodo utilizza invece la compressione di un materiale elastomerico tra due stampi per ottenere la suola.
Macchine per la produzione di suole in PU (Poliuretano)
In questo caso, si utilizzano macchine di colata e versamento del PU. Il poliuretano liquido viene versato negli stampi per ottenere la suola.
A vuoto
In alcuni casi, le suole possono essere formate utilizzando il questo processo, dove il materiale viene posizionato in uno stampo e poi sottoposto a vuoto.
Stampanti 3D per suole
Utilizzate principalmente nella produzione dei campioni.
Macchine per la produzione di suole in EVA (Etilene Vinil Acetato)
Si utilizzano spesso macchine di stampaggio o taglio a caldo, che modellano o tagliano il materiale in base al prodotto desiderato.
Macchine di vulcanizzazione
Alcuni materiali richiedono il processo di vulcanizzazione per ottenere la giusta combinazione di elasticità e durabilità. Questa tecnologia utilizza calore e pressione per trattare il materiale.
La scelta delle macchine di stampaggio dipende dal materiale utilizzato, dal processo produttivo e dal design specifico delle suole. Molti suolifici utilizzano una combinazione di queste tecnologie in base delle esigenze di produzione.